Bouquet sposa: tendenze 2014
Bouquet sposa: tendenze 2014
Recita un vecchio adagio: ditelo con un fiore. Mai frase fu più vera, se parliamo di bouquet da sposa. Abbandonando ogni stantio cliché legato alle tendenze da seguire a tutti i costi, affinché il vostro sia un matrimonio da ricordare, il vero trend per il 2014 (e sicuramente anche per gli anni a venire) è solo uno: l’autenticità.
Si sa, la vera eleganza è nel dettaglio, e nulla più di un accessorio – dalla borsa, agli orecchini, ad una collana, alla broche che appuntiamo giornalmente e con cura sulla giacca – è capace di parlare di noi e del nostro unico, irripetibile stile.
Il nostro consiglio è dunque quello di applicare la stessa identica regola anche, e soprattutto, ad uno dei giorni più importanti della vostra vita: di solito le regole sono sinonimo di costrizione, ma stavolta nessuna forzatura a seguire stili che non sono nostri. Solo la massima libertà, nel comunicare ciò che siete e ciò che amate, passando attraverso un fiore (ma non solo).
A partire dal vostro colore preferito, dallo stile che meglio vi rappresenta, dal bocciolo che più amate al mondo, la vostra scelta potrà dunque essere la più libera possibile. L’importante è che sappia parlare di voi.
I nostri non sono, allora, obblighi un po’ pretenziosi su ciò che dovete o non dovete scegliere, seguendo i dettami di passerelle e fiere del momento, ma idee sulle nuove “destinazioni d’uso” del più classico degli accessori da sposa, che si rinnova con voi, e con la vostra più pura espressione di voi stesse.
Il bouquet dove lo metto?
La tradizione vuole che vada portato basso, a coprire appena il ventre, senza mai sventolarlo a mò di bandiera né tantomeno all’altezza del petto – non siamo mica al karaoke, col microfono da baluardo. Per evitare cadute di stile, allora – per quanto noi amiamo sempre e comunque la spontaneità – cosa meglio di un bouquet da polso? L’effetto vintage è assicurato, con quell’allure da ballo di fine anno scolastico del liceo, ed altrettanto dicasi per la comodità di avere le mani libere, per potere abbracciare comodamente tutti i vostri cari.
C’è poi chi, come Victorio y Lucchino, lo ha proposto come una romantica ghirlanda da volto, degno coronamento di un viso radioso. Come solo il giorno del matrimonio, e pochissime altre occasioni, sanno regalare.
Un bouquet, due servizi
Nell’era del doppio lavoro, del doppio sogno, della doppia cittadinanza, anche il bouquet può splendidamente prestarsi ad un doppio impiego: splendide le graziosissime borse, da personalizzare senza limiti di colori, materiali e forme. Non solo il classico palloncino, ma anche a manicotto o a forma di cuore per esempio, trapuntata dai vostri fiori preferiti (basta una struttura di fil di ferro, ed il gioco è fatto!). E per le fashion-victims più incallite ed amanti dell’originalità, cosa mi dite di questa splendida clutch con fiori smaltati di Alexander McQueen?
Più tradizionale, suggestiva e romantica la proposta del bouquet come un ventaglio, da dama ottocentesca rivisitata: con fiori, piume o delicato pizzo rebrodè, coprire il volto per nascondere qualche furtiva lacrima – che il giorno del matrimonio ci sta tutta! – non sarà mai stato così chic!
Non solo fiori…
…ma anche splendide nuvole interamente ricoperte di candide perle e di scintillanti broches di cristalli variopinti (da abbinare anche alle boutonnières di sposo e testimoni), di fiori di feltro coloratissimi ed estremamente eco-chic, di charms pendenti di fotografie delle persone che più vi stanno a cuore, di divertentissimi marshmallows o mattoncini Lego per le più ironiche e giocose.
Quello che possiamo assicurarvi è che, qualsiasi sarà il tema scelto per il vostro matrimonio, il bouquet da sposa saprà vestirne alla perfezione forma e colori… che non necessariamente saranno solo quelli propri di un semplice, per quanto eternamente poetico, fiore!
(Fonte http://www.zankyou.it)
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